Cetriolo (Cucumis sativus-Cucurbitacea)

Pianta annuale con fusto erbaceo flessibile strisciante o rampicante, lungo fino a quattro metri.

Cetriolo Fiore
Cetriolo con fiore

La sua coltura non va ripetuta sullo stesso terreno prima di tre - quattro anni.

Cetriolo
Cetriolo 
Deve essere annafiata di frequente cercando di evitare di bagnare le foglie e i ristagni d'acqua, in quanto è sensibile ad diverse malattie fungine fra cui la più frequente è la peronospera che si diffonde velocemente su tutte le piante portandole poi alla morte.

La verza o cavolo verza (Brassica oleracea var. sabauda)

La palla è verde o rosso-violacea e non è molto compatta; le foglie sono grinzose, increspate, con nervature prominenti e quelle interne sono bianco-giallastre; ed è un ortaggio molto conosciuto.
Molto meno conosciuti sono i suoi fiori.

Fiore di Cavolo
Fiore di cavolo
Le piante lasciate al loro posto, a primavera hanno regalato tanti fiori gialli a 5 petali, di qualche centimetro di diametro, disposti su un fusto alto oltre il metro e mezzo.

Cardo mariano (Silybum marianum)

Robusta pianta erbacea che cresce spontaneamente nei ruderi, lungo le strade, nei campi incolti: nelle zone del sud Italia è praticamente un infestante.
Può essere coltivata anche come pianta ornamentale e non necessita di particolari cure; può raggiungere un'altezza di oltre un metro e mezzo.

Cardo Mariano fiore
Cardo mariano
Le foglie sono spinose con margine ondulato e i fiori sono grandi color porpora. Fiorisce nella tarda primavera solo dal secondo anno in poi.
E' una pianta officinale usata in particolare per il trattamento dei problemi a carico del fegato e per diverse altre sue qualità terapeutiche.

Bocca di Leone (Antirrhinum majus)

Pianta erbacea coltivata come annuale o perenne a seconda del clima invernale (alcuni consigliano di coprirle in inverno con tessuto non tessuto per farle sopravvivere).
Può raggiungere i 100-120 cm di altezza; i colori dei fiori sono vari dal giallo al rosso al rosa, esistono anche varietà bicolori e screziate.

Bocca di leone
Bocca di Leone
Per fioriture abbondanti si coltiva in pieno sole, si levano gli steli di fiori appassiti e si cimano le giovani piante per una crescita più compatta.
Non è così difficile che questa pianta si riproduca spontaneamente dai semi dell'anno precedente se non vengono tolti.
Può essere attaccata dagli afidi ed è sensibile alle malattie fungine dovute alla troppa acqua: è bene annafiare solo quando il terreno è ben asciutto.